Cosa fa
Il consiglio d’istituto ha potere decisionale su:
- il bilancio preventivo, il conto consuntivo e in generale l’utilizzo delle risorse finanziarie della scuola;
- i regolamenti interni della scuola;
- l’acquisto e il rinnovo delle attrezzature scolastiche;
- l’adattamento del calendario scolastico;
- i criteri generali per la programmazione educativa;
- i criteri per la programmazione e l’attuazione di attività come corsi di recupero, visite e viaggi di istruzione;
- promozione di contatti con altre scuole;
- partecipazione della scuola ad attività culturali, sportive e ricreative;
- forme e modalità per lo svolgimento di eventuali iniziative assistenziali;
- i criteri generali relativi alla formazione delle classi e all’assegnazione dei docenti;
- i criteri generali relativi all’adattamento dell’orario delle lezioni;
- i criteri per lo svolgimento dei servizi amministrativi;
- l’uso delle attrezzature della scuola da parte di altre scuole.
Cos è
È l’organo collegiale che esercita il potere deliberante, quindi ha un ruolo determinante in molte scelte dell’istituzione scolastica. Proprio perché organo amministrativo, detiene anche poteri sulle scelte di natura economica, gestionale e politica della scuola.
Il Consiglio d’Istituto rappresenta tutte le componenti dell’istituzione, infatti, al suo interno si ritrovano rappresentanti dei docenti, dei genitori, del personale ATA e nel caso della scuola secondaria di secondo grado, anche degli studenti. Inoltre, è presieduto da uno dei membri, che viene individuato tra i genitori ed eletto Presidente.
Composizione del Consiglio d’Istituto
Il consiglio d’istituto varia a seconda del numero degli studenti.
Nel caso di istituzioni scolastiche con numero di alunni inferiore a 500, i componenti sono 14:
- 6 docenti;
- 1 rappresentante del personale ATA;
- 6 rappresentanti dei genitori;
- dirigente scolastico (componente di diritto).
Nel caso, invece, di un’istituzione scolastica con numero di alunni superiore a 500, i componenti sono 19:
- 8 docenti;
- 2 rappresentanti del personale ATA;
- 8 rappresentanti dei genitori;
- dirigente scolastico (componente di diritto).
Nel caso della scuola secondaria di secondo grado, i numeri vengono riorganizzati per la rappresentanza di genitori e studenti:
- istituzioni scolastiche con meno di 500 alunni → 3 rappresentanti dei genitori e 3 rappresentanti degli studenti
- istituzioni scolastiche con più di 500 alunni → 4 rappresentanti dei genitori e 4 rappresentanti degli studenti
Il dirigente scolastico è un membro di diritto e partecipa alle sedute del consiglio d’istituto e viene coadiuvato dal DSGA, Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, che svolge un ruolo determinante per predisporre tutte le attività, soprattutto dal punto di vista amministrativo-contabile.
Organizzazione e contatti
Contatti
- Telefono: 0384820010
- Email: pvic80400c@istruzione.it
- Posta Elettronica Certificata (PEC): pvic80400c@pec.istruzione.it
Sede
- indirizzo
CORSO ITALIA, 35
- CAP
27035
- Orari
Per conoscere gli orari per il pubblico rivolgersi alla Segreteria
Ulteriori informazioni
Il testo di riferimento è il D.Lgs n. 297 del 1994, ovvero il Testo Unico delle norme della scuola. In particolare, gli articoli dedicati al consiglio d’istituto vanno dal numero 8 al 10. Nel tempo, il testo ha subito vari adattamenti e modifiche, in particolare in seguito all’approvazione della legge dell’Autonomia e del riconoscimento dell’autonomia delle istituzioni scolastiche. Inoltre, la norma più recente alla quale far riferimento è la Buona scuola, Legge n. 107/2015, che ha cercato di dare piena attuazione all’autonomia scolastica.